Al Casentino i due portacolori di Rally Sport Evolution, secondi di categoria, tenteranno l’assalto alla vetta mentre Giaquinto punterà a fare esperienza con la nuova vettura.
L’imminente Rally del Casentino sarà un crocevia determinante per le sorti dei protagonisti dell’International Rally Cup, in prima battuta perchè si tratterà del penultimo appuntamento della serie ed in seconda per l’aumento del coefficiente di attribuzione del punteggio che, per l’evento previsto per il fine settimana, salirà a quota 1,25.
Saranno tre le vetture portate in gara da Rally Sport Evolution, nei giorni 7 e 8 Luglio, partendo dalla Peugeot 208 Rally4 che verrà affidata ad Emanuele Danesi, assieme ad Andrea Sarti.
Il pilota della francesina turbo figura attualmente al secondo posto nel Trofeo 2 Ruote Motrici Prestige, al comando di un gruppo di inseguitori racchiuso in una forbice di pochi punti.
“Abbiamo già corso qui lo scorso anno” – racconta Danesi – “e ci aspettiamo una gara veramente tosta, per via di temperature che metteranno a dura prova il nostro fisico ed il mezzo. È tra le gare più complicate del campionato ed a fare la differenza ci penserà la Talla in notturna. Bisognerà rimanere molto concentrati nella gestione del mezzo. Confidiamo nel buon lavoro svolto al Taro ma sappiamo che, visto l’asfalto liscio e le poche ripartenze, le Super 1600 partiranno con un vantaggio su di noi. Daremo il meglio per battagliare con i primi.”
Stessa missione, l’assalto alla vetta partendo dalla seconda piazza, quella che vedrà protagonista Mirko Carrara, alle note Matteo Sanfilippo, nel Trofeo Rally4 / R2.
Per lui una Peugeot 208 R2, messa a disposizione dalla squadra corse con base a Ranica.
“Andiamo al Casentino per lottare per la vittoria” – racconta Carrara – “ma siamo consapevoli che sarà una gara difficile. Le prove sono molto veloci e tendono a sporcarsi parecchio. L’ultima speciale, la Talla da poco meno di trenta chilometri da affrontare in notturna, deciderà la classifica finale. Ce la metteremo tutta, cercando di sfruttare anche il coefficiente a 1,25.”
Un Casentino votato all’apprendistato per Giovanni Giaquinto , avendo saltato un round inaugurale dell’IRC che non gli consente di giocarsi i quartieri nobili del Trofeo Rally5.
La terza punta della compagine bergamasca, alla seconda uscita sulla Renault Clio Rally5, farà nuovamente coppia con Debora Malvermi, cercando la giusta alchimia con il mezzo.
“Siamo molto indietro in classifica” – racconta Giaquinto – “perchè abbiamo corso solo al Taro quest’anno e perchè ci siamo anche presentati con una nuova vettura da conoscere. Ho corso vari anni qui, togliendomi discrete soddisfazioni come alcuni podi di classe. Abbiamo apportato alcune variazioni di assetto alla nostra Clio ma le aspettative non sono delle migliori, essendo l’auto nuova per noi ed anche difficile. Il percorso del Casentino è sempre bellissimo e molto selettivo. Personalmente mi piace parecchio e, come da tradizione, sarà un fine settimana reso complicato per il gran caldo. Ci aspettiamo tanto divertimento, come nelle passate edizioni.”