Un quartetto per l’ultimo atto dell’IRC, composto da Silvestri, Carrara, Giaquinto e dal turco Halfon mentre Ghisu e Martinez, nella loro Sardegna, giocheranno in casa.
L’International Rally Cup è in dirittura d’arrivo ed i protagonisti di una delle serie più amate lungo lo stivale è pronta a mettere in scena l’atto conclusivo della sua stagione, il Rally Città di Bassano, che accenderà la sfida i prossimi 28 e 29 Ottobre.
Un poker sarà messo sul tavolo dell’evento vicentino, a coefficiente maggiorato a quota 1,5, a partire da un Daniele Silvestri che, in coppia con Leonardo Maraccini sulla Peugeot 208 R2 di Rally Sport Evolution, sarà chiamato a difendere la leadership tra le ex R2 aspirate.
La prima punta della squadra corse di Ranica può vantare un margine risicato sulla concorrenza, poco meno di una quindicina di punti, e non potrà di certo dormire sonni tranquilli.
Alla ricerca di una chiusura in bellezza, nell’ambito della stessa categoria, sarà anche Mirko Carrara, in gara con una seconda Peugeot 208 R2 bergamasca da condividere con Stefano Tiraboschi, alla sua destra, e con la quale cercare di risalire posizioni nella provvisoria.
Attualmente all’ottavo posto tra le ex R2B il secondo alfiere della compagine lombarda, in virtù di una classifica corta e del punteggio maggiorato, potrebbe dare un’importante svolta al 2022.
Se i primi due punteranno a giocarsi i quartieri nobili della serie IRC per Giovanni Giaquinto si tratterà di una trasferta completamente diversa, affrontando sia la sua seconda apparizione stagionale, dopo averlo visto in azione al Taro, che quella al volante della Peugeot 208 Rally 4.
Per lui un’altra importante novità arriva dal sedile di destra con Alberto Corradi che lo affiancherà in questa edizione del Bassano, nell’intento di trovare presto la giusta alchimia.
Già visto in Italia quest’anno, in occasione del Marca e del 1000 Miglia, ritroveremo sulla pedana il turco Eytan Halfon, sempre in compagnia di Burak Akcay sulla terza Peugeot 208 R2.
L’unico portabandiera oltre confine ripartirà dal buon terzo di classe, di due ruote motrici nonché quattordicesimo assoluto firmato, a metà Ottobre, al Royal Teos Ege Rallisi.
Stesso fine settimana ma dal capo opposto dello stivale tricolore per l’atteso ritorno di una delle classiche del motorsport nostrano, il Rally Golfo dell’Asinara, riesumato da un lungo oblio.
Saranno in due a contendersi l’opportunità di iscrivere il proprio nome nei piani alti della classifica, a partire da un Alessandro Ghisu che, assieme a Nicola Demontis, ritroverà la Ford Fiesta Rally 4, puntando a ripetere il buon secondo di classe centrato al Terra Sarda.
Lontano dalle competizioni dalla stagione 2019, sua ultima apparizione in occasione dell’Italia Sardegna valevole per il mondiale, Giovanni Martinez non si è voluto lasciare scappare l’occasione di prendere parte ad un evento così prestigioso, al via con una Peugeot 208 Rally 4, da condividere con Marco Demontis.
Un debutto, quello sulla turbo della casa francese, con l’obiettivo di prendere confidenza.
“Sarà un fine settimana impegnativo per noi” – racconta Claudio Albini (titolare Rally Sport Evolution) – “anche se ormai me lo sentite dire spesso. Avremo sei vetture in gara, quattro impegnate nell’ultima dell’International Rally Cup, al Bassano, ed altre due in Sardegna, nel ritorno del Golfo dell’Asinara. Chiaramente gli occhi saranno puntati sull’IRC, perchè abbiamo l’opportunità di vincere il titolo tra le ex R2B, ma è naturale che daremo il massimo, come sempre, per permettere ai nostri piloti di tirare fuori tutto il loro potenziale. Siamo pronti al via.”