Quattro i portacolori di Rally Sport Evolution impegnati nel fine settimana, Surroca e Lamon al Valais mentre Tardani e Nicolazzi saranno al via del Rubinetto.
Tutto è ormai pronto in casa Rally Sport Evolution per un imminente fine settimana che porterà la squadra corse con base a Ranica a dividersi su due campi di gara, tra la Svizzera e l’Italia, con quattro punte decisamente interessanti.
Al Rallye International du Valais, ultima tappa dell’Alps Rally Trophy in programma dal 13 al 15 di Ottobre, la compagine bergamasca si presenterà ai nastri di partenza con due alfieri, aprendo la strada con il locale Yohan Surroca, al volante di una Peugeot 208 Rally 4.
Il pilota svizzero, già visto in azione sulle strade dell’Alba con la versione aspirata della casa transalpina, farà coppia con Enzo Mahinc, per questa prima uscita con la turbo.
Per lui, alla seconda partecipazione in assoluto in un rally, l’impegno nel dover gestire la pressione data dal correre di fronte al pubblico amico, abitando a pochi chilometri dalle prove.
Da un esordiente ad un altro, rimanendo sempre sotto la bandiera elvetica, per il primo impegno stagionale di Léo Lamon, alle note Alain Corsini, che coinciderà con suo il debutto sulla Peugeot 208 R2 del team lombardo, terminando una latitanza lunga ben sei stagioni.
“Torniamo a competere oltre confine con le nostre vetture” – racconta Claudio Albini (titolare Rally Sport Evolution) – “e prendere parte ad un evento storico, come è il Valais, è per noi una fonte di orgoglio, specialmente per il fatto che supporteremo due piloti di casa. Sia Yohan che Léo sono alle prime collaborazioni con noi ma siamo certi che potremo costruire un bel percorso assieme. Il Valais è una gara prestigiosa e noi daremo il massimo per sostenerli.”
Da una classica all’altra, rientrando in Italia, per la ventinovesima edizione del Rally del Rubinetto, prevista dal 15 al 16 Ottobre con base a San Maurizio d’Opaglio, nel novarese.
Anche in questo frangente saranno due locali a difendere i colori del sodalizio bergamasco, iniziando da un Davide Tardani che, in coppia con Alberto Porzio sulla Peugeot 208 Rally 4, vorrà mettere a frutto il lavoro di affinamento del setup svolto durante il precedente Lana.
A fargli compagnia, in una classe agguerrita che conta circa una ventina di partenti, sarà un Davide Nicolazzi che, affiancato da Gianni Ianni, ha preferito rimanere fedele alla Peugeot 208 R2, ritenendo ancora prematuro il proprio passaggio alla versione sovralimentata.
Al suo terzo timbro del cartellino personale, secondo in questa stagione dopo il Valli Ossolane, il pilota dell’aspirata della casa d’oltralpe punterà a fare esperienza, cercando di divertirsi.
“Due locali in Svizzera ed altri due locali al Rubinetto” – aggiunge Albini – “che saranno mossi da motivazioni ben diverse. Per Tardani l’appuntamento casalingo coinciderà con tanta voglia di fare bene sulle proprie strade. Abbiamo lavorato per cercare di mettere a punto la vettura, come piace a lui, e ci auguriamo, dopo il Lana, di aver trovato la giusta combinazione per questo weekend. Discorso diverso per Nicolazzi, alla sua terza gara in assoluto. Ha provato la turbo, in un test in pista, ma ha preferito rimanere sull’aspirata per cercare di fare chilometri. Se sarà asciutto siamo certi che potrà crescere rapidamente e togliersi delle soddisfazioni.”