L’appuntamento di Campionato Italiano Assoluto Rally e quello di Coppa Rally ACI Sport hanno saputo regalare gioie e dolori alla squadra corse bergamasca.
Un fine settimana decisamente saporito, a tratti dolce e ad altri amaro, per Rally Sport Evolution, rientrata da un doppio impegno che ha visto la squadra corse di Ranica iniziare da un Rally di Alba valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally.
Nell’evento maggiore incredibile esordio per il giovane Yohan Surroca, al via con Gilbert Balet su una Peugeot 208 R2, già capace di mettere in riga numerosi e più esperti avversari.
Il pilota svizzero si è purtroppo visto costretto ad abbandonare la compagnia in anticipo, sulla decima prova speciale per un cedimento tecnico, quando era sesto di classe Rally 4, di gruppo RC4N ma anche primo tra i partecipanti al Tour European Rally, a conferma del proprio valore.
“La vettura era perfetta sino alla nona prova” – racconta Surroca – “ma, dopo una leggera uscita di strada, abbiamo deciso, con il team, di fermarci in via precauzionale. La squadra mi ha supportato perfettamente e siamo contenti. Incredibile staccare quei tempi alla prima gara.”
Dal CIAR alla Coppa Rally ACI Sport di prima zona, rimanendo sempre in quel di Alba, con un Gianluca Morello particolarmente contento di quanto ottenuto in provincia di Cuneo, tra Venerdì e Sabato, al volante di una Peugeot 208 Rally 4 condivisa con Valentina Grassone.
Per lui il decimo in classe Rally 4, al culmine di una bella rimonta anche in classifica assoluta.
“Abbiamo sfatato il tabù” – racconta Morello – “e ho portato all’arrivo, finalmente, Valentina. Ci tenevo ad esserci ad Alba, per mia mamma, e siamo soddisfatti del nostro risultato. Abbiamo migliorato, sempre, lottando contro chi corre con queste vetture molto più spesso di noi.”
Esordio più che positivo, pur con un amaro epilogo, per l’evoluta Toyota Yaris GR R1, condotta in gara da Marco Paccagnella e con al proprio fianco Mattia Orio, quest’ultimo a dettar le note.
Mentre era al comando del gruppo RC3N, con il solo Fradelizio su Renault Clio Super 1600 a tenergli testa, dominatore in classe R1T Nazionale 4×4 e diciassettesimo assoluto il portacolori del team bergamasco si è reso purtroppo protagonista di una rovinosa uscita di strada.
Spostandosi verso il centro Italia, più precisamente al Rally di Reggello, tra Sabato e Domenica si è tornati a parlare di CRZ anche in sesta zona, anche qui a massimo coefficiente a quota 1,5.
Uno solo il portabandiera della compagine lombarda, Marco Bergonzi, ai nastri di partenza con Fabrizio Cattaneo ed a bordo di una Ford Fiesta Rally 4 con la quale ha concluso la due giorni al sesto posto di classe Rally 4 ed all’ottavo nella generale del gruppo RC4N.
“È stata una gara bellissima” – racconta Bergonzi – “resa difficile dal caldo asfissiante però sono orgoglioso di averla conclusa in maniera dignitosa. Ho fatto un po’ di fatica nella prova speciale notturna perchè non avevo mai guidato al buio. Nelle prove della Domenica è andato tutto bene. Grazie a tutti quelli che mi supportano e mi permettono di continuare a crescere.”